Migliora la visibilità del tuo sito con Google Ads

Se non il tuo sito non è tra i primi risultati di Google, è come se non esistessi. Ecco perché Google Ads può aiutarti a renderti visibile e farti trovare dagli utenti!

Hai mai pensato a quante cose chiedi a Google?

Solo in Italia, Google viene visitato ogni mese mediamente 2 miliardi di volte, con oltre 2 milioni di visite giornaliere.

Numeri che fanno girare la testa e che ci fanno capire quanto i motori di ricerca siano entrati nella vita di tutti i giorni.

Non puoi permetterti di non esserci

È vero, le ricerche ogni giorno sono tantissime, ma c’è solo un “piccolo” problema: le persone guardano solo i primi risultati. Sembra infatti che solo il 7% degli utenti arriva alla seconda pagina dei risultati Google.


Siamo ormai abituati a trovare subito le risposte che cerchiamo e, se la risposta che stiamo cercando non è tra i primi risultati piuttosto che scorrere tra i risultati effettuiamo una nuova ricerca, magari riformulando la domanda in maniera diversa.

Ti racconto tutto questo per arrivare a un punto: se la tua azienda, il tuo prodotto o servizio non è tra i primi risultati di Google, è come se non esistesse!

Potremmo avere la risposta alle domande degli utenti, ma è necessario farci trovare.

È ora di diventare visibili

Tra le tante soluzioni al problema dell’invisibilità sui motori di ricerca c’è Google Ads che permette di creare annunci pubblicitari da mostrare quando gli utenti utilizzano delle determinate parole chiave per effettuare una ricerca.

Ma attenzione: non è un strumento magico in cui basta scegliere due paroline generiche, mettere qualche soldino ed ecco che il traffico arriva.

Per sfruttarlo al meglio, abbiamo bisogno di alcuni elementi indispensabili che permettano di soddisfare i criteri di qualità che Google usa per confrontare gli annunci con quelli di altri inserzionisti e scegliere quali mostrare.

Criteri di qualità Google Ads: quali sono?

Prima di buttarti a capofitto su questo strumento, è necessario quindi capire se riuscirai a soddisfare questi criteri.

  1. Percentuale di clic prevista
    Quante possibilità ci sono che il tuo annuncio venga cliccato?


Questo primo punto si riferisce a quanto quell’annuncio risulta accattivante agli occhi di chi lo vede. Dovremo essere bravi quindi a scrivere degli annunci pertinenti alla ricerca, che riescano a catturare l’attenzione dell’utente e che lo convincano a cliccare.

  1. Pertinenza annuncio
    Quanto è coerente l’annuncio con l’intenzione della ricerca di un utente?


La scelta delle parole chiave non deve essere fatta con leggerezza, ma deve riuscire a intercettare quelle ricerche che realmente possono essere soddisfatte dalla nostra offerta. Inoltre, l’annuncio dovrà essere coerente con la ricerca dell’utente e le parole chiave prescelte.

  1. Esperienza sulla pagina di destinazione
    Una volta cliccato sull’annuncio, l’utente trova quello che gli avevamo promesso nella pagina di destinazione?

Essere bravi ad attirare gli utenti e convincerli a cliccare non basta: Google valuterà poi se la pagina che l’utente si troverà davanti una volta cliccato rispecchi le aspettative. Per farla breve: se nell’annuncio scriviamo che vendiamo la frutta migliore di Milano, non possiamo poi offrirgli solo verdura. Penso che il concetto sia chiaro, no?

Conclusione

Se hai notato che il tuo sito non compare tra i primi risultati di ricerca, Google Ads potrebbe aiutarti ma dovrai essere sicuro di avere i prerequisiti giusti per permetterti di sfruttare al massimo le potenzialità di questo strumento.

Vuoi iniziare ad usare questo strumento ma non sai da dove iniziare? Affidati ad un professionista! Contattami per maggiori informazioni e per prenotare una consulenza.

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Ciao! Mi chiamo Giulia.

Sono la portavoce del tuo brand online. Creo strategie digitali su misura per il tuo Brand.

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